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Orazio

25 Gennaio (Pieve di Soligo) - 26 Gennaio (Marostica)

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25 gennaio

Pieve di Soligo

Orazio

Si dice che le esperienze che viviamo ci plasmano per come siamo. Succede anche in questa storia. Orazio è un uomo solitario, un po’ orso e scontroso, che non riesce più a legare con il mondo che lo circonda. Nel rientro dalla Russia, dopo la battaglia Nikolajewka, lo ha accompagnato fino a casa il dolore dell’esperienza che ora vive con lui, dentro le parole che non dice.

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Melia

Sarà un’inaspettata occasione ed un incontro fortuito a fargli aprire pian piano il cassetto dei ricordi ed a liberare quel vento che nella sua testa imprigiona il suo passato. Un’esperienza tragica in una terra straniera ed os5le, in cui finalmente si intravedono anche tutti gli episodi di vita che gli hanno donato la forza di tornare a casa. E nel racconto pian piano affiorano i sorrisi, gli amici e la bellezza di credere che anche sotto la neve più fredda, ad un certo punto, crescono i fiori.

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Scheda dello spettacolo

Con la partecipazione di

Debora Bellotto, Edoardo Carniel, Cinzia Caviola, Giovanna Cossalter, Giacomo Deola, Andrea Dittura, Lorenzo Dalla Rosa, Sandra Dal Farra, Stefania De Martini, Mauro Giordano, Wladimir Lino, Giampiero Lovat, Rita Mezzomo, Rosetta Maeran, Guido Pasa, Silvia Silvestri, Rosario Sponga, Federico Ticchi, Aurora Valoppi Bellotto, Danilo Zanin, Onorina Zago

  • Regia:
    Debora Bellotto
  • Musiche:
    Andrea Dittura
  • Scenografie:
    Mauro Giordano, Sandra Dal Farra
  • Costumi
    Rosetta Maeran
  • Alla fisarmonica:
    Lorenzo Dalla Rosa
  • Voce solista:
    Aurora Valoppi
  • Trucco e parrucco:
    Cinzia Caviola e Giovanna Cossalter
  • Sceneggiatura:
    Giampiero Lovat